giovedì 12 agosto 2010

Condannato il cuoco di Bin Laden. Un'intervista "impossibile"



A me viene in mente un'intervista "impossibile":
«Su Ibrahim al-Qosi ha detto bene al-Zawahiri: quando era in carcere ed era malato, i pm gli dicevano che se avesse detto qualcosa su Osama Bin Laden sarebbe andato a casa, e lui eroicamente non inventò mai nulla su di me, i pm lo lasciarono andare a casa solo il giorno prima della sua morte. Ibrahim al-Qosi era una persona che con noi si è comportata benissimo, stava con noi e accompagnava anche i miei figli a scuola. Poi ha avuto delle disavventure che lo hanno portato nelle mani di una organizzazione criminale. Quindi bene dice al-Zawahiri nel considerare eroico un comportamento di questo genere» (cit.)