Simboli e scelte

Boia chi molla non è un motto fascista, ma un antico detto risorgimentale. È esattamente la stessa idiozia che ho sentito dire da certi bifolchi davanti alla scuola di Adro tappezzata di simboli leghisti: questi non sono simboli di partito, ma antichi simboli celtici della nostra terra. 

Ognuno faccia le proprie scelte e decida liberamente i propri riferimenti culturali, però poi se ne assuma anche la responsabilità, altrimenti fa solo la figura del bambino imbecille o in malafede.

A proposito di simboli e scelte, io ho smesso di leggere il blog di Beppe Grillo nel 2008 quando ha fatto di quel 25 aprile un "Vaffanculo Day". 

http://it.wikipedia.org/wiki/Boia_chi_molla