Bricolage

È arrivato per posta un catalogo pubblicitario di un nuovo negozio di bricolage. Non so se ci andrò, comunque l’ho sfogliato con molto interesse perché più che un catalogo è un’enciclopedia. Così ho scoperto tantissimi oggetti, di cui ignoravo l’esistenza e di cui continuo ad ignorare la funzione, che hanno dei nomi bellissimi. Per esempio: crimpatrice, sgorbia, segaccio, ronzatore. Oppure nomi tipo Star Trek: chiave dinamometrica, collare pesante isofonico.
Inoltre ho imparato che un catalogo di bricolage può incrinare certezze che uno pensava acquisite fin dall’asilo. Uno pensa di sapere cosa è un martello, invece salta fuori che se dici “vorrei un martello” è un po’ come se dicessi “vorrei della verdura” da un fruttivendolo. C’è un preciso martello per ogni cosa: martello da falegname, martellina da muratore, martello da carpentiere, martello da meccanico, martello da elettricista. Quindi prima di andare in un negozio di bricolage bisogna porsi un interrogativo filosofico: “Chi sono?”. Ma non basta. Ci sono anche varianti geografiche: martello carpentiere madrid, martellina catania. Infine: mazzuolo, mazzetta o martellina?

Scherzi da prete

Un'interessante notizia di cronaca da "La Voce di Mantova":

PARAPLEGICO SI ALZA SUL LETTO E INVOCA SATANA

Solo con l'arrivo del prete lui ritorna nella propria infermità

...come si suol dire, "scherzi da prete"

Berlusconi a Brescia (non ci torna)

Questo l’inizio del comizio: “Grazie a tutti voi, davvero. È commovente vedervi qui così in tanti, così festanti, così belli, così appassionati... a ricoprire tutta la piazza, con le strade... sono arrivato qui... trecento metri prima della piazza c’erano due ali di folla assiepati attorno alla strada per vedere passare il presidente del Popolo della Libertà”.

Per chi non c'era, queste sono le commoventi ali di folla, come in strada così in piazza: http://video.repubblica.it/politica/brunetta-scortato-dai-carabinieri-clima-bellissimo/128078/126579

A pranzo

Oggi ero a pranzo. A un certo punto, proprio al tavolo vicino, si è seduto Caetano Veloso. 
Ma poi era solo uno che ci assomigliava tantissimo. 
E poi guardando meglio era pure una donna...


ps: Non ho potuto fare a meno di farle una foto di nascosto, ma non pubblico per non ledere la privacy della signora Caetana

porta a porta

Buffon interviene a Porta a Porta per sostenere Monti, ma non vuole che si parli di politica. Vuole parlare di amicizia. Perché lui è un amico di Mario Monti. Oddio, forse “amico” è una parola un po' impegnativa perché effettivamente non lo conosce. Anzi: la vera bellezza di questo rapporto di amicizia sta proprio nel fatto che non si conoscono affatto. Naturalmente queste brillanti valutazioni sono tutte dettate da un istinto che non l'ha fatto mai sbagliare. Ma noi persone prive di istinto cerchiamo di non cadere nell'errore: quello di Buffon non è né un inno né un tributo a Mario Monti, infatti Buffon è solo un sostenitore accanito del leader Mario Monti.

Complimenti Gigi: cento autogol in un minuto.

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"Vaticano terra di Dio"

Roberto Rossellini (1950)